Le Fonti del Clitunno: un parco immerso nel verde in Umbria
Se stai programmando una giornata lenta immerso nella natura, questo luogo ti entrerà nel cuore.
Alle Fonti del Clitunno sei in un giardino acquatico che sembra uscito da una fiaba, dove ogni scorcio è poesia e un invito a rallentare. In primavera è la gita ideale del weekend, per i suoi colori, tra salici piangenti, specchi d’acqua smeraldo e cigni che scivolano leggiadri. Anche in autunno merita, anzi, a nostro avviso sono le migliori stagioni per andare.
In questo articolo trovi:
dove si trovano le Fonti del Clitunno, cosa sono, informazioni sulla visita, cosa vedere oltre alle Fonti del Clitunno nei pressi, dove parcheggiare, cosa visitare nei dintorni.

Dove si trovano le Fonti del Clitunno
Le
Fonti del Clitunno si trovano in Umbria, nel comune di
Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia, lungo la Via Flaminia.
Siamo nel cuore verde d’Italia, tra Spoleto e Trevi, a poca distanza da Foligno. È una tappa perfetta se stai viaggiando tra borghi umbri, magari dopo una passeggiata a Spello o una scorpacciata di tartufo a Norcia.

Cosa sono le Fonti del Clitunno
Le fonti del Clitunno sono un gioiello naturalistico, dove un laghetto dalle acque verde smeraldo viene sfiorato da rive erbose e dove la sorgente del fiume del Clitunno è circondata da un ambiente arboreeo. Salici, pioppi e ad altre specie di piante sono la cornice dove vivono anatre, cigni e vari tipi di volatili acquatici.
Un tempo ritenute sacre, erano diverse da come sono oggi, in quanto nell’anno 444, un forte terremoto ridimensionò il fiume che all’epoca era navigabile. Successivamente tra 1860 e il 1865 il luogo venne ampliato per dar spazio ad un incantevole specchio d’acqua, oggi un parco naturale ricco di fascino e storia.
Questo luogo così idilliaco ha ispirato poeti, imperatori romani e personaggi illustri come Virgilio, Plinio, Caligola, Virgilio, Byron e Giosuè Carducci. Quest’ultimo scrisse una poesia proprio dedicata a questo luogo, intitolata: “Alle Fonti del Clitumno”.
Lungo il corso del fiume i Romani tirarono su ville, terme e templi sacri e al di là delle parole e della sua essenza, sono i colori, i riflessi e il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli, che ti resteranno addosso.
Cerchi un alloggio per dormire?
Consulta qui le strutture disponibili a Campello sul Clitunno.

Informazioni utili per la visita alle Fonti del Clitunno
Se vuoi goderti questa gita a pieno, vieni in una
bella giornata di primavera o d'autunno: la luce che filtra tra i rami rende l’atmosfera davvero magica.
Orari di apertura
Il parco è aperto quasi sempre in orari variabili in base alla stagione, ecco i giorni di apertura al pubblico:
- dal 1 Gennaio al 28 Febbraio dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30;
- dal 1 Marzo al 15 Marzo dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00;
- dal 16 Marzo al 31 Marzo dalle dalle 09:00 alle 13:00 e 14:00 alle 18:30;
- dal 1 Aprile al 15 Aprile dalle 09:00 alle 19:30;
- dal 16 Aprile al 30 Aprile dalle 09:00 alle 20:00;
- dal 1 Maggio al 31 Agosto dalle 08:30 alle 20:00;
- dal 1 Settembre al 15 Settembre dalle 08:30 alle 19:30;
- dal 16 Settembre al 30 Settembre dalle 09:00 alle 19:00;
- dal 1 Ottobre al 1 Novembre dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00;
- dal 2 Novembre al 31 Dicembre dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30.
La visita nei festivi e prefestivi è con orario continuato, altra cosa da sapere il biglietto di ingresso è valido per l’intera giornata, perciò conservandolo è possibile rientrare nel parco mostrandolo alla biglietteria.
Quanto costa il biglietto
- Biglietto intero: 3 euro
- Ridotto (gruppi superiori a 15 persone): 2 euro
- Ridotto (gruppi scuole elementari): 1 euro
- Gratis per bambini fino ai 10 anni / portatori di handicap ed un accompagnatore
Quanto tempo ci vuole per girarlo
Il parco è piccolo, ma curatissimo: una
passeggiata pianeggiante
tra alberi, ponticelli e rive che sembrano dipinte. Con 30 minuti lo hai visto tutto, ma non è un luogo dove venire per macinare chilometri, piuttosto vieni qui se vuoi fare due passi lenti, affacciandoti tra una sponda e l’altra. È una piccola oasi di pace dove sederti su una panchina e riempirti gli occhi di bellezza. Una cosa importante: nel parco è vietato consumare cibi e bevande.

Cosa vedere alle Fonti del Clitunno: il Tempietto sul Clitunno
E se ti dicessimo che a circa 1 chilometro puoi vedere un piccolo tempio a pochi passi dall’acqua?
Il
Tempietto sul Clitunno
si trova poco più a monte rispetto alla sorgente.
È un
gioiello architettonico, testimone del passato longobardo, che custodisce affreschi antichi e un’atmosfera mistica.

Dove parcheggiare
Il parcheggio è
comodissimo: si trova proprio davanti all’ingresso delle Fonti del Clitunno.
È
gratuito, anche se in alta stagione può riempirsi velocemente, quindi arriva presto se vuoi essere tranquillo.

Cosa vedere nei dintorni delle Fonti del Clitunno
Questa zona è un concentrato di meraviglie. Dopo la visita alle fonti, puoi:
- visitare Spoleto;
- perderti nei vicoli fioriti di Spello;
- assaggiare olio e vini locali a Montefalco o Trevi;
- visitare Foligno, Scheggino, Ferentillo;
- fare un giro nel borgo di Campello Alto.
Cerchi altre idee?
Consulta i nostri articoli sull’Umbria.
Se hai bisogno di un luogo che sappia nutrire lo sguardo e l’anima, le Fonti del Clitunno sono una bella idea.
Non è solo una gita, è più una carezza per i sensi tra acqua limpida, storia e silenzi preziosi.
Ti sembrerà di entrare in un dipinto.
Al prossimo giro!
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A te non comporta alcuna maggiorazione sul prezzo, ma per noi è un modo per sostenerci.
Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto.
Le Fonti del Clitunno: un parco immerso nel verde in Umbria
Se stai programmando una giornata lenta immerso nella natura, questo luogo ti entrerà nel cuore.
Alle Fonti del Clitunno sei in un giardino acquatico che sembra uscito da una fiaba, dove ogni scorcio è poesia e un invito a rallentare. In primavera è la gita ideale del weekend, per i suoi colori, tra salici piangenti, specchi d’acqua smeraldo e cigni che scivolano leggiadri. Anche in autunno merita, anzi, a nostro avviso sono le migliori stagioni per andare.
In questo articolo trovi:
dove si trovano le Fonti del Clitunno, cosa sono, informazioni sulla visita, cosa vedere oltre alle Fonti del Clitunno nei pressi, dove parcheggiare, cosa visitare nei dintorni.

Dove si trovano le Fonti del Clitunno
Le
Fonti del Clitunno si trovano in Umbria, nel comune di
Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia, lungo la Via Flaminia.
Siamo nel cuore verde d’Italia, tra Spoleto e Trevi, a poca distanza da Foligno. È una tappa perfetta se stai viaggiando tra borghi umbri, magari dopo una passeggiata a Spello o una scorpacciata di tartufo a Norcia.

Cosa sono le Fonti del Clitunno
Le fonti del Clitunno sono un gioiello naturalistico, dove un laghetto dalle acque verde smeraldo viene sfiorato da rive erbose e dove la sorgente del fiume del Clitunno è circondata da un ambiente arboreeo. Salici, pioppi e ad altre specie di piante sono la cornice dove vivono anatre, cigni e vari tipi di volatili acquatici.
Un tempo ritenute sacre, erano diverse da come sono oggi, in quanto nell’anno 444, un forte terremoto ridimensionò il fiume che all’epoca era navigabile. Successivamente tra 1860 e il 1865 il luogo venne ampliato per dar spazio ad un incantevole specchio d’acqua, oggi un parco naturale ricco di fascino e storia.
Questo luogo così idilliaco ha ispirato poeti, imperatori romani e personaggi illustri come Virgilio, Plinio, Caligola, Virgilio, Byron e Giosuè Carducci. Quest’ultimo scrisse una poesia proprio dedicata a questo luogo, intitolata: “Alle Fonti del Clitumno”.
Lungo il corso del fiume i Romani tirarono su ville, terme e templi sacri e al di là delle parole e della sua essenza, sono i colori, i riflessi e il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli, che ti resteranno addosso.
Cerchi un alloggio per dormire?
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Informazioni utili per la visita alle Fonti del Clitunno
Se vuoi goderti questa gita a pieno, vieni in una
bella giornata di primavera o d'autunno: la luce che filtra tra i rami rende l’atmosfera davvero magica.
Orari di apertura
Il parco è aperto quasi sempre in orari variabili in base alla stagione, ecco i giorni di apertura al pubblico:
- dal 1 Gennaio al 28 Febbraio dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30;
- dal 1 Marzo al 15 Marzo dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00;
- dal 16 Marzo al 31 Marzo dalle dalle 09:00 alle 13:00 e 14:00 alle 18:30;
- dal 1 Aprile al 15 Aprile dalle 09:00 alle 19:30;
- dal 16 Aprile al 30 Aprile dalle 09:00 alle 20:00;
- dal 1 Maggio al 31 Agosto dalle 08:30 alle 20:00;
- dal 1 Settembre al 15 Settembre dalle 08:30 alle 19:30;
- dal 16 Settembre al 30 Settembre dalle 09:00 alle 19:00;
- dal 1 Ottobre al 1 Novembre dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00;
- dal 2 Novembre al 31 Dicembre dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30.
La visita nei festivi e prefestivi è con orario continuato, altra cosa da sapere il biglietto di ingresso è valido per l’intera giornata, perciò conservandolo è possibile rientrare nel parco mostrandolo alla biglietteria.
Quanto costa il biglietto
- Biglietto intero: 3 euro
- Ridotto (gruppi superiori a 15 persone): 2 euro
- Ridotto (gruppi scuole elementari): 1 euro
- Gratis per bambini fino ai 10 anni / portatori di handicap ed un accompagnatore
Quanto tempo ci vuole per girarlo
Il parco è piccolo, ma curatissimo: una
passeggiata pianeggiante
tra alberi, ponticelli e rive che sembrano dipinte. Con 30 minuti lo hai visto tutto, ma non è un luogo dove venire per macinare chilometri, piuttosto vieni qui se vuoi fare due passi lenti, affacciandoti tra una sponda e l’altra. È una piccola oasi di pace dove sederti su una panchina e riempirti gli occhi di bellezza. Una cosa importante: nel parco è vietato consumare cibi e bevande.

Cosa vedere alle Fonti del Clitunno: il Tempietto sul Clitunno
E se ti dicessimo che a circa 1 chilometro puoi vedere un piccolo tempio a pochi passi dall’acqua?
Il
Tempietto sul Clitunno
si trova poco più a monte rispetto alla sorgente.
È un
gioiello architettonico, testimone del passato longobardo, che custodisce affreschi antichi e un’atmosfera mistica.

Dove parcheggiare
Il parcheggio è
comodissimo: si trova proprio davanti all’ingresso delle Fonti del Clitunno.
È
gratuito, anche se in alta stagione può riempirsi velocemente, quindi arriva presto se vuoi essere tranquillo.

Cosa vedere nei dintorni delle Fonti del Clitunno
Questa zona è un concentrato di meraviglie. Dopo la visita alle fonti, puoi:
- visitare Spoleto;
- perderti nei vicoli fioriti di Spello;
- assaggiare olio e vini locali a Montefalco o Trevi;
- visitare Foligno, Scheggino, Ferentillo;
- fare un giro nel borgo di Campello Alto.
Cerchi altre idee?
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Se hai bisogno di un luogo che sappia nutrire lo sguardo e l’anima, le Fonti del Clitunno sono una bella idea.
Non è solo una gita, è più una carezza per i sensi tra acqua limpida, storia e silenzi preziosi.
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