I calanchi: un luogo incredibile da vedere in Basilicata

Cosa sono i calanchi

I calanchi sono montagne argillose che si creano per via degli agenti atmosferici e con il passare del tempo, assumono forme particolari con pinnacoli e guglie.

A prima vista hanno un aspetto rugoso e tridimensionale, ti sembrerà di essere in una location quasi primordiale, trovandosi in un territorio prettamente arido.

L’area dei calanchi è un paesaggio unico al mondo anche per la presenza di numerosi fossili e per questo, è un vero tesoro nascosto della Basilicata.

Dove vedere i calanchi

Nella regione lucana è possibile vedere i calanchi argillosi in più zone tra cui: Montalbano Ionico, Aliano, Tursi e Pisticci.

L’area dei calanchi più bella che abbiamo visto è sicuramente quella a Pisticci, precisamente quella conosciuta come Teatro dei Calanchi.

Si chiama così perché in alcuni periodi dell’anno, diventa un palcoscenico a cielo aperto, con un festival molto suggestivo, dove il pubblico seduto su balle di fieno, assiste allo spettacolo avvolto dal paesaggio di queste formazione argillose.

È un’esperienza teatrale davvero unica, dove i protagonisti dello show e gli spettatori si fondono con la natura selvaggia della zona dei calanchi. Se vuoi saperne di più ti consigliamo di visitare questo sito.

Per raggiungere questo luogo puoi inserire su google maps la dicitura “teatro di calanchi” e in auto puoi arrivare comodamente, parcheggiando in alcuni spiazzi.

Considera che quando piove, la strada potrebbe essere poco praticabile proprio perché ti trovi in un territorio argilloso, quindi valuta bene il meteo prima di venire.

Cerchi un posto dove dormire? Consulta qui gli alloggi per pernottare a Pisticci, oppure una struttura direttamente nella meravigliosa Matera.

Come vestirsi per fare un giro tra i calanchi

A nostro avviso, essendo un territorio arido, meglio venire con calzature comode, noi ci siamo trovati bene con jeans e scarpe da ginnastica. Considera che nelle stagioni calde, il sole può dar fastidio, se vuoi trascorrere più tempo qui, porta con te dell’acqua e un cappello, ma tutto sommato, se sei solo di passaggio, è fattibilissimo venire senza troppe preoccupazioni.

Se invece vuoi prenderti più tempo e magari hai scelto i calanchi come set fotografico per alcuni scatti, allora vieni con tutto ciò che potrebbe servirti, considera che intorno a te non c’è nessun punto ristoro.

Cosa visitare nei dintorni

Se vuoi unire al giro dei calanchi altre mete interessanti da non perdere, ti consigliamo alcuni dei luoghi che abbiamo visitato in questo viaggio. Noi ci siamo spostati sempre in auto e tieni conto che se hai 2 o 3 giorni a disposizione, puoi tranquillamente optare anche tu per questi posti:

1 – Matera

In auto dista circa 47 km, quindi più o meno 45 minuti di viaggio partendo dal Teatro dei Calanchi. Magari potresti venire in mattinata a vedere i calanchi e poi proseguire per la città dei sassi e fermarti qui per una notte.

È uno dei luoghi più belli da vedere in Italia, con la sua storia, le sue vie caratteristiche, il parco della Murgia materana, c’è tanto da visitare qui e se vuoi avere un’idea più chiara, ti consigliamo di leggere l’articolo cosa vedere a Matera: la città dei sassi.

Ti consigliamo il tour privato di Matera per visitare una delle più belle città italiane.

2 – Pietragalla

Sempre in auto da Pisticci a circa 106 km, considera 1 ora e 30 minuti in auto. Ti sembrerà assurdo vedere questo posto se non ne hai mai sentito parlare.

Questa località non puoi assolutamente non metterla in lista per il parco urbano dei palmenti.

Cosa sono i palmenti? Sono degli ambienti ricavati nella roccia che in passato venivano usati dalla cittadina per produrre il vino. Quindi esplorando questo luogo nascosto della Basilicata, ti ritroverai a camminare sul tetto ricoperto di erba di piccole casupole raggruppate in una zona collinare di Pietragalla.

3 – Maratea

Anche se la distanza è un po' più lunga, circa 142km, perciò parliamo di 2 ore di auto, Maratea oltre ad avere il suo centro storico molto carino da girare, custodisce un gioiello gigantesco a picco sul mare.

Stiamo parlando della statua del Cristo Redentore che sembra voler abbracciare il mare azzurro di Maratea. Si trova sul Monte San Biagio e per arrivarci devi raggiungere il parcheggio per lasciare l’auto, il costo è di 5€ per la prima ora e per le successive ore si paga 3€ (salvo variazioni).

Dal parcheggio c’è il servizio navetta che ti porta fino alla statua, costa 1€ andata e ritorno, ma se vuoi puoi anche arrivarci a piedi, anche se vista la strada in salita, ti consigliamo sicuramente di optare per la navetta.

Nell’aerea dell’imponente statua c’è un punto ristoro e la basilica di San Biagio da vedere.

Per essere certo dei prezzi, puoi consultare il sito ufficiale e dare un’occhiata ad eventuali variazioni.



Ti lasciamo anche il link per il tour privato di Maratea, è un bel giro completo, dal Cristo Redentore fino al borgo storico.

Per concludere, la Basilicata ci ha stupito proprio tanto per i suoi luoghi così particolari e unici!

È stato un viaggio emozionante che ci ha fatto capire quante bellezze nascoste ci sono in Italia da girare e Pisticci, con i suoi calanchi scenografici è uno di quei luoghi che non ci immaginavamo proprio di avere nel nostro bel paese!

Se hai voglia di scoprire più da vicino questi meravigliosi luoghi, puoi vedere anche il nostro video su YouTube.

Vuoi altre idee su dove andare partendo dalla Basilicata? Ti suggeriamo di leggere anche l’articolo cosa visitare in Puglia in 2 giorni: Altamura, Castel del Monte e Andria.

Al prossimo giro!

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