giroilmondoingiro

Cosa visitare in Puglia in 2 giorni:

Altamura, Castel del Monte e Andria

Vuoi creare un itinerario di viaggio per un on the road in Puglia alla scoperta delle bellezze del Sud Italia?

Se la risposta è si, ti proponiamo il nostro giro, fatto in 2 giorni.

Siamo partiti da Altamura, poi abbiamo visitato Castel del Monte, e infine siamo arrivati ad Andria.

Ci aspettavamo di essere accolti nel migliore dei modi dai pugliesi, e così è stato, essendo già stati in questa regione diverse volte, anche in questa occasione, abbiamo potuto confermare questo bel ricordo.

Soprattutto a tavola, ci siamo sentiti sempre i benvenuti, forse è stata la parte più bella di questo viaggio, sai un po' come quando sei con i tuoi parenti per una ricorrenza e pensi “come sto bene qui”.

Ma la Puglia, oltre ad essere a nostro avviso, una delle regioni italiane, dove ovunque mangi, difficilmente mangi male, è anche altro e, girando per alcuni luoghi, abbiamo percepito la straordinaria ricchezza storica e culturale delle sue città.

 

Se desideri organizzare un on the road in Puglia e hai ancora poche idee su cosa visitare, avendo a disposizione 2 giorni pieni, questo articolo potrebbe interessarti.

Ecco quindi le tappe del nostro itinerario, considerale come una breve mini guida.


Altamura

Appena arriviamo, non possiamo fare a meno di essere avvolti dal vissuto della cittadina.

Altamura si trova in provincia di Bari e girando per le vie del centro storico abbiamo visto tanti graziosi vicoli, piccole corti affacciate sulla strada e un considerevole patrimonio di bellezze architettoniche.

Sorge quasi al confine della Basilicata e una delle opere più maestose che vedrai appena inizierai il tuo giro per la città, è il suo duomo, ossia la cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico, fatta costruire tra il 1232 ed il 1254, dall'imperatore Federico II.

È un importante simbolo per Altamura e della chiesa, ciò che attirato subito il nostro sguardo è il suo portale, in stile gotico, con un trionfo di decorazioni e sculture, affiancati da due leoni, quasi come a vegliare l’ingresso alla cattedrale. Sugli archi del portone sono scolpite 22 scene, tra quelle più significative della vita di Gesù, dalla nascita fino alla morte e resurrezione.

Per quanto riguarda l’aspetto della tradizione pugliese, non possiamo non parlarti della bontà e della nota reputazione del pane DOP (a denominazione di origine protetta) di Altamura. Il profumo è quello di un prodotto all’apparenza semplice, ma con una lavorazione particolare, perché si i ottiene mescolando la semola rimacinata di grano duro con acqua e lievito madre, e poi cotto in forno a legna.

Girando per Altamura abbiamo assaggiato questa prelibatezza tipica, al panificio Di Gesù, ma non solo, qui hanno una varietà di specialità che non sai cosa scegliere, dalla tipica focaccia pugliese ai taralli, e se ti piace il dolce, ti consigliamo le ciambelle con glassa zuccherata, proprio buonissime.


Castel del Monte

Una vera chicca architettonica che puoi vedere in Puglia è sicuramente Castel del Monte. È una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore Federico II su una collina, si trova nel comune di Andria.

L'edificio è a pianta ottagonale e oltre ad essere un esempio di costruzione precisa, è carico di simbolismo. L’ottagono infatti rappresenterebbe, secondo alcune ipotesi, la figura intermedia tra il quadrato, simbolo della terra, e il cerchio, che rappresenta l'infinità del cielo, come a sottolineare il passaggio dell'uno all'altro.

Per visitare il castello, bisogna lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento e puoi raggiungere il sito con una passeggiata a piedi, oppure più comodamente, puoi usufruire del servizio navetta.

Una volta arrivato troverei delle bancarelle con molti souvenir tra cui scegliere e se vuoi entrare e visitare dentro la fortezza, ti suggeriamo di consultare il sito ufficiale per saperne di più su orari e costi.


In alternativa puoi prenotare in anticipo la visita a Castel del Monte  accompagnato da una guida turistica.

Castel del Monte


Andria

Il centro storico di Andria è fatto di vie, viuzze, vicoli, passaggi sotterranei, pareti con simboli sacri ed affreschi di soggetti religiosi.

Le prime tracce di insediamento nel territorio risalgono al neolitico, ma non possiamo parlarti della sua storia facendo un semplice elenco, perché siamo stati qui per un fattore affettivo.

Il nonno di Pamela, nasceva proprio ad Andria negli anni ’30, e ci ha sempre raccontato di quanto fosse dura all’epoca la vita. Mandare avanti una famiglia con molti figli, arrangiarsi a lavorare e ancora ci ronza in testa quella descrizione del posto in cui vivevano tutti insieme: “la nostra casa era sotto terra, dentro una grotta, tempi diversi da quelli di oggi che abbiamo tante cose”.

Quando abbiamo visto un chiosco di frutta e verdura che riponeva alcuni prodotti e utensili in una specie di cunicolo ricavato sotto le fondamenta di una casa, abbiamo avuto chiara quell’immagine del racconto. Immagina una città che si sviluppa in verticale, con grotte e stanze murate in pietra, è la parte di Andria sotterranea, che solo girando per le sue vie, l’abbiamo potuta capire veramente.

Uno degli edifici più belli da vedere qui è la cattedrale di Santa Maria Assunta, uno straordinario esempio di architettura normanna. Altra cosa che devi sapere è che ad Andria, la cucina è genuina e ricca di sapori unici del territorio, come l’olio extra vergine d’oliva, importante per la dieta mediterranea grazie al suo valore biologico e salutistico.

Anche i dolci, se ti capita di vedere in qualche vetrina, le rose al vincotto e miele, assaggiale, fanno parte della tradizione del territorio.


Se ti è venuta voglia di visitarla, ti suggeriamo di prenotare il tour di Andria, per scoprirla davvero in ogni minino dettaglio.


Speriamo che questa mini guida ti sia utile per un giro breve ma intenso, nelle città pugliesi che non sono solo belle da visitare, ma cariche di storia e prodotti culinari da scoprire!


Al prossimo giro!


In questo articolo sono presenti link di affiliazione che ci permettono di ricevere una commissione per ogni acquisto effettuato. I link sono accuratamente selezionati e/o usufruiti da noi in prima persona.

A te non comporta alcuna maggiorazione sul prezzo, ma per noi è un modo per sostenerci.

Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto.

Cosa visitare in Puglia in 2 giorni:

Altamura, Castel del Monte e Andria

Vuoi creare un itinerario di viaggio per un on the road in Puglia alla scoperta delle bellezze del Sud Italia?

Se la risposta è si, ti proponiamo il nostro giro, fatto in 2 giorni.

Siamo partiti da Altamura, poi abbiamo visitato Castel del Monte, e infine siamo arrivati ad Andria.

Ci aspettavamo di essere accolti nel migliore dei modi dai pugliesi, e così è stato, essendo già stati in questa regione diverse volte, anche in questa occasione, abbiamo potuto confermare questo bel ricordo.

Soprattutto a tavola, ci siamo sentiti sempre i benvenuti, forse è stata la parte più bella di questo viaggio, sai un po' come quando sei con i tuoi parenti per una ricorrenza e pensi “come sto bene qui”.

Ma la Puglia, oltre ad essere a nostro avviso, una delle regioni italiane, dove ovunque mangi, difficilmente mangi male, è anche altro e, girando per alcuni luoghi, abbiamo percepito la straordinaria ricchezza storica e culturale delle sue città.

 

Se desideri organizzare un on the road in Puglia e hai ancora poche idee su cosa visitare, avendo a disposizione 2 giorni pieni, questo articolo potrebbe interessarti.

Ecco quindi le tappe del nostro itinerario, considerale come una breve mini guida.


Altamura

Appena arriviamo, non possiamo fare a meno di essere avvolti dal vissuto della cittadina.

Altamura si trova in provincia di Bari e girando per le vie del centro storico abbiamo visto tanti graziosi vicoli, piccole corti affacciate sulla strada e un considerevole patrimonio di bellezze architettoniche.

Sorge quasi al confine della Basilicata e una delle opere più maestose che vedrai appena inizierai il tuo giro per la città, è il suo duomo, ossia la cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico, fatta costruire tra il 1232 ed il 1254, dall'imperatore Federico II.

È un importante simbolo per Altamura e della chiesa, ciò che attirato subito il nostro sguardo è il suo portale, in stile gotico, con un trionfo di decorazioni e sculture, affiancati da due leoni, quasi come a vegliare l’ingresso alla cattedrale. Sugli archi del portone sono scolpite 22 scene, tra quelle più significative della vita di Gesù, dalla nascita fino alla morte e resurrezione.

Per quanto riguarda l’aspetto della tradizione pugliese, non possiamo non parlarti della bontà e della nota reputazione del pane DOP (a denominazione di origine protetta) di Altamura. Il profumo è quello di un prodotto all’apparenza semplice, ma con una lavorazione particolare, perché si i ottiene mescolando la semola rimacinata di grano duro con acqua e lievito madre, e poi cotto in forno a legna.

Girando per Altamura abbiamo assaggiato questa prelibatezza tipica, al panificio Di Gesù, ma non solo, qui hanno una varietà di specialità che non sai cosa scegliere, dalla tipica focaccia pugliese ai taralli, e se ti piace il dolce, ti consigliamo le ciambelle con glassa zuccherata, proprio buonissime.


Castel del Monte

Una vera chicca architettonica che puoi vedere in Puglia è sicuramente Castel del Monte. È una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore Federico II su una collina, si trova nel comune di Andria.

L'edificio è a pianta ottagonale e oltre ad essere un esempio di costruzione precisa, è carico di simbolismo. L’ottagono infatti rappresenterebbe, secondo alcune ipotesi, la figura intermedia tra il quadrato, simbolo della terra, e il cerchio, che rappresenta l'infinità del cielo, come a sottolineare il passaggio dell'uno all'altro.

Per visitare il castello, bisogna lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento e puoi raggiungere il sito con una passeggiata a piedi, oppure più comodamente, puoi usufruire del servizio navetta.

Una volta arrivato troverei delle bancarelle con molti souvenir tra cui scegliere e se vuoi entrare e visitare dentro la fortezza, ti suggeriamo di consultare il sito ufficiale per saperne di più su orari e costi.


In alternativa puoi prenotare in anticipo la visita a Castel del Monte  accompagnato da una guida turistica.

Castel del Monte


Andria

Il centro storico di Andria è fatto di vie, viuzze, vicoli, passaggi sotterranei, pareti con simboli sacri ed affreschi di soggetti religiosi.

Le prime tracce di insediamento nel territorio risalgono al neolitico, ma non possiamo parlarti della sua storia facendo un semplice elenco, perché siamo stati qui per un fattore affettivo.

Il nonno di Pamela, nasceva proprio ad Andria negli anni ’30, e ci ha sempre raccontato di quanto fosse dura all’epoca la vita. Mandare avanti una famiglia con molti figli, arrangiarsi a lavorare e ancora ci ronza in testa quella descrizione del posto in cui vivevano tutti insieme: “la nostra casa era sotto terra, dentro una grotta, tempi diversi da quelli di oggi che abbiamo tante cose”.

Quando abbiamo visto un chiosco di frutta e verdura che riponeva alcuni prodotti e utensili in una specie di cunicolo ricavato sotto le fondamenta di una casa, abbiamo avuto chiara quell’immagine del racconto. Immagina una città che si sviluppa in verticale, con grotte e stanze murate in pietra, è la parte di Andria sotterranea, che solo girando per le sue vie, l’abbiamo potuta capire veramente.

Uno degli edifici più belli da vedere qui è la cattedrale di Santa Maria Assunta, uno straordinario esempio di architettura normanna. Altra cosa che devi sapere è che ad Andria, la cucina è genuina e ricca di sapori unici del territorio, come l’olio extra vergine d’oliva, importante per la dieta mediterranea grazie al suo valore biologico e salutistico.

Anche i dolci, se ti capita di vedere in qualche vetrina, le rose al vincotto e miele, assaggiale, fanno parte della tradizione del territorio.


Se ti è venuta voglia di visitarla, ti suggeriamo di prenotare il tour di Andria, per scoprirla davvero in ogni minino dettaglio.


Speriamo che questa mini guida ti sia utile per un giro breve ma intenso, nelle città pugliesi che non sono solo belle da visitare, ma cariche di storia e prodotti culinari da scoprire!


Al prossimo giro!


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