Cosa vedere al lago del Turano nel Lazio
Il lago del Turano è un meraviglioso bacino artificiale situato in provincia di Rieti nel Lazio e, la sua bellezza, è data soprattutto dal contesto paesaggistico in cui si trova. Ci ha colpito molto il panorama, è decisamente uno dei più belli che abbiamo visto in giro per l’Italia e non possiamo non raccontartelo.
La cornice che rende così scenografica il lago del Turano è quella dei promontori verdi della riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.
Difatti Il panorama nell’insieme, non è solo uno specchio di acque cristalline, ma ci sono insenature, montagne, boschi e colline. In più, oltre ad avere angoli di natura incontaminata, vanta anche due borghi da cartolina:
Colle di Tora e Castel di Tora.
È una località ideale anche per le attività che si possono fare qui, soprattutto in estate, come: andare in vela, godersi una giornata in pedalò, andare in giro in bicicletta o anche per gli amanti di trekking alla scoperta della natura rigogliosa che veglia sul lago.
Sei pronto a scoprire cosa c’è di bello da vedere nella zona del lago del Turano?
Andiamo!
Colle di Tora
È un piccolo agglomerato di case adagiate su una lingua di terra nel bellissimo lago del Turano.
A prima vista catturerà subito la tua attenzione in quanto si trova come detto, in una sorta di penisola ed è affascinate per i suoi affacci vista lago e per i suoi vicoli così caratteristici e silenziosi.
Castel di Tora
Inserito tra i borghi più belli d’Italia, è stato anche definito come il presepe sulle acque. Si perché si trova su un colle roccioso, quasi sospeso nel cristallino lago del Turano e, passeggiando per il borgo, ti ritroverai in un dedalo di viuzze e scalinate.
Girando per il centro abitato di Castel di Tora ci sono molti punti panoramici che potrai scoprire ed osservare così il paesaggio da prospettive differenti, uno molto interessante è quello dalla fontana in pietra del Tritone.
Borgo Monte Antuni
Più nascosto e ancora poco conosciuto, è il paese fantasma di Antuni che sorge sulla cima di un monte.
Antuni è un altro piccolo tesoro dove il tempo si è fermato negli anni della Seconda Guerra Mondiale, purtroppo l’abitato del antico borgo fu abbondanoto e bombardato per errore e questo tragico evento, ne segnò il suo declino definitivo.
Ad oggi il paese custodisce un piccolo labirinto di pietre che come una gemma incastonata, rende ancora più suggestivo il paesaggio intorno.
Da vedere c’è il Castello del Drago e della Corte Bassa, danneggiato anch’esso a causa dei bombardamenti, ma che grazie ad opere di restauro, sta riprendendo il suo antico splendore.
Per accedere al borgo di Antuni è possibile prenotare la visita con Ilaria Costa (+39 389 6860142), con l’associazione camminando con (+39 328 3510186) alla scoperta dei bellissimi punti paesaggistici del paese, della storia del borgo, ed è prevista anche la visita dell’Eremo di San Salvatore, quando possibile accedervi causa tempo e daltri condizioni che verrano valutate durante l'escursione.
Inoltre nei giorni in cui sono previsti eventi, Antuni apre gratuitamente le sue porte ai visitatori.
Ruderi vicino all'eremo di San Salvatore
Affianco al borgo di Antuni, non puoi assolutamente perderti la visita ai ruderi nei pressi dell’eremo di San Salvatore.
Sempre con visita guidata, c’è un piccolo sentiero non molto distante dal paese fantasma, con una dei panorami più belli del centro Italia.
Il percorso non è chissà quanto faticoso, però meglio indossare scarpe da trekking o comunque calzature adatte per camminare nella vegetazione.
La posizione di questo luogo spirituale è davvero mozzafiato,
si trova arroccato su uno sperone roccioso abbracciato dalle acque limpide del lago del Turano e dal panorama montuoso del territorio di Rieti. È un luogo di silenzio e di pace che non puoi saltare se stai progettando una gita fuori porta nel Lazio.
Ti lasciamo anche il video su Youtube per darti un’idea di quanto siano belli questi luoghi!
Speriamo di averti dato le informazioni che stavi cercando e ti consigliamo di venire qui, non solo per la bellezza degli scorci del lago, ma anche per la sua storia, i suoi borghi e le sue bellezze nascoste.
Al prossimo giro!
Cosa vedere al lago del Turano nel Lazio
Il lago del Turano è un meraviglioso bacino artificiale situato in provincia di Rieti nel Lazio e, la sua bellezza, è data soprattutto dal contesto paesaggistico in cui si trova. Ci ha colpito molto il panorama, è decisamente uno dei più belli che abbiamo visto in giro per l’Italia e non possiamo non raccontartelo.
La cornice che rende così scenografica il lago del Turano è quella dei promontori verdi della riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.
Difatti Il panorama nell’insieme, non è solo uno specchio di acque cristalline, ma ci sono insenature, montagne, boschi e colline. In più, oltre ad avere angoli di natura incontaminata, vanta anche due borghi da cartolina:
Colle di Tora e Castel di Tora.
È una località ideale anche per le attività che si possono fare qui, soprattutto in estate, come: andare in vela, godersi una giornata in pedalò, andare in giro in bicicletta o anche per gli amanti di trekking alla scoperta della natura rigogliosa che veglia sul lago.
Sei pronto a scoprire cosa c’è di bello da vedere nella zona del lago del Turano?
Andiamo!
Colle di Tora
È un piccolo agglomerato di case adagiate su una lingua di terra nel bellissimo lago del Turano.
A prima vista catturerà subito la tua attenzione in quanto si trova come detto, in una sorta di penisola ed è affascinate per i suoi affacci vista lago e per i suoi vicoli così caratteristici e silenziosi.
Castel di Tora
Inserito tra i borghi più belli d’Italia, è stato anche definito come il presepe sulle acque. Si perché si trova su un colle roccioso, quasi sospeso nel cristallino lago del Turano e, passeggiando per il borgo, ti ritroverai in un dedalo di viuzze e scalinate.
Girando per il centro abitato di Castel di Tora ci sono molti punti panoramici che potrai scoprire ed osservare così il paesaggio da prospettive differenti, uno molto interessante è quello dalla fontana in pietra del Tritone.
Borgo Monte Antuni
Più nascosto e ancora poco conosciuto, è il paese fantasma di Antuni che sorge sulla cima di un monte.
Antuni è un altro piccolo tesoro dove il tempo si è fermato negli anni della Seconda Guerra Mondiale, purtroppo l’abitato del antico borgo fu abbondanoto e bombardato per errore e questo tragico evento, ne segnò il suo declino definitivo.
Ad oggi il paese custodisce un piccolo labirinto di pietre che come una gemma incastonata, rende ancora più suggestivo il paesaggio intorno.
Da vedere c’è il Castello del Drago e della Corte Bassa, danneggiato anch’esso a causa dei bombardamenti, ma che grazie ad opere di restauro, sta riprendendo il suo antico splendore.
Per accedere al borgo di Antuni è possibile prenotare la visita con Ilaria Costa (+39 389 6860142), con l’associazione camminando con (+39 328 3510186) alla scoperta dei bellissimi punti paesaggistici del paese, della storia del borgo, ed è prevista anche la visita dell’Eremo di San Salvatore, quando possibile accedervi causa tempo e daltri condizioni che verrano valutate durante l'escursione.
Inoltre nei giorni in cui sono previsti eventi, Antuni apre gratuitamente le sue porte ai visitatori.
Ruderi vicino all'eremo di San Salvatore
Affianco al borgo di Antuni, non puoi assolutamente perderti la visita ai ruderi nei pressi dell’eremo di San Salvatore.
Sempre con visita guidata, c’è un piccolo sentiero non molto distante dal paese fantasma, con una dei panorami più belli del centro Italia.
Il percorso non è chissà quanto faticoso, però meglio indossare scarpe da trekking o comunque calzature adatte per camminare nella vegetazione.
La posizione di questo luogo spirituale è davvero mozzafiato,
si trova arroccato su uno sperone roccioso abbracciato dalle acque limpide del lago del Turano e dal panorama montuoso del territorio di Rieti. È un luogo di silenzio e di pace che non puoi saltare se stai progettando una gita fuori porta nel Lazio.
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Speriamo di averti dato le informazioni che stavi cercando e ti consigliamo di venire qui, non solo per la bellezza degli scorci del lago, ma anche per la sua storia, i suoi borghi e le sue bellezze nascoste.
Al prossimo giro!
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Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Tutti i diritti riservati | Creato da GIROILMONDOINGIRO
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